La lattuga brasiliana contiene vitamina A e C e sali minerali quali potassio, ferro e fosforo.
La lattuga brasiliana contiene vitamina A e C e sali minerali quali potassio, ferro e fosforo.
La lattuga brasiliana contiene vitamina A e C e sali minerali quali potassio, ferro e fosforo.
La carota è ricca di vitamina A (Betacarotene), B, C, PP, D e E, nonché di sali minerali e zuccheri semplici come il glucosio. Per questo motivo il suo consumo favorisce un aumento delle difese dell'organismo contro le malattie infettive.
La carota è ricca di vitamina A (Betacarotene), B, C, PP, D e E, nonché di sali minerali e zuccheri semplici come il glucosio. Per questo motivo il suo consumo favorisce un aumento delle difese dell'organismo contro le malattie infettive.
La carota è ricca di vitamina A (Betacarotene), B, C, PP, D e E, nonché di sali minerali e zuccheri semplici come il glucosio. Per questo motivo il suo consumo favorisce un aumento delle difese dell'organismo contro le malattie infettive.
Il pomodoro è ricco di principi nutritivi seppure a basso contenuto calorico, in insalata. Il succo rendono disponibile all'organismo una quantità significativa di licopene, un antiossidante che si ritiene possa svolgere una certa funzione protettiva rispetto al rischio di tumori alla prostata
Il pomodoro è ricco di principi nutritivi seppure a basso contenuto calorico, in insalata. Il succo rendono disponibile all'organismo una quantità significativa di licopene, un antiossidante che si ritiene possa svolgere una certa funzione protettiva rispetto al rischio di tumori alla prostata
Il pomodoro è ricco di principi nutritivi seppure a basso contenuto calorico, in insalata. Il succo rendono disponibile all'organismo una quantità significativa di licopene, un antiossidante che si ritiene possa svolgere una certa funzione protettiva rispetto al rischio di tumori alla prostata
Il pomodoro è ricco di principi nutritivi seppure a basso contenuto calorico, in insalata. Il succo rendono disponibile all'organismo una quantità significativa di licopene, un antiossidante che si ritiene possa svolgere una certa funzione protettiva rispetto al rischio di tumori alla prostata
I gamberetti sono ricchi di sali minerali, quali sodio, potassio, calcio, fosforo, magnesio e selenio, hanno un buon tenore in proteine e pochi grassi.
I gamberetti sono ricchi di sali minerali, quali sodio, potassio, calcio, fosforo, magnesio e selenio, hanno un buon tenore in proteine e pochi grassi.
I gamberetti sono ricchi di sali minerali, quali sodio, potassio, calcio, fosforo, magnesio e selenio, hanno un buon tenore in proteine e pochi grassi.
I gamberetti sono ricchi di sali minerali, quali sodio, potassio, calcio, fosforo, magnesio e selenio, hanno un buon tenore in proteine e pochi grassi.
I funghi vengono molto utilizzati nelle diete ipocaloriche perché non contengono grassi e offrono un apporto energetico basso pari a circa 20 calorie per 100 gr. Contengono proteine e vitamine e molti Sali minerali e il 99% è formato da acqua. Nei funghi si ritrova la presenza di fosforo, importante per le ossa, rame, selenio, potassio che aiuta a regolare il ritmo cardiaco.
I funghi vengono molto utilizzati nelle diete ipocaloriche perché non contengono grassi e offrono un apporto energetico basso pari a circa 20 calorie per 100 gr. Contengono proteine e vitamine e molti Sali minerali e il 99% è formato da acqua. Nei funghi si ritrova la presenza di fosforo, importante per le ossa, rame, selenio, potassio che aiuta a regolare il ritmo cardiaco.
I funghi vengono molto utilizzati nelle diete ipocaloriche perché non contengono grassi e offrono un apporto energetico basso pari a circa 20 calorie per 100 gr. Contengono proteine e vitamine e molti Sali minerali e il 99% è formato da acqua. Nei funghi si ritrova la presenza di fosforo, importante per le ossa, rame, selenio, potassio che aiuta a regolare il ritmo cardiaco.
I funghi vengono molto utilizzati nelle diete ipocaloriche perché non contengono grassi e offrono un apporto energetico basso pari a circa 20 calorie per 100 gr. Contengono proteine e vitamine e molti Sali minerali e il 99% è formato da acqua. Nei funghi si ritrova la presenza di fosforo, importante per le ossa, rame, selenio, potassio che aiuta a regolare il ritmo cardiaco.
La mozzarella è anche ricchissima di calcio, il che la rende consigliabile alle donne già in giovane età per crearsi quella scorta di calcio utile in età avanzata per le ossa.
La mozzarella è anche ricchissima di calcio, il che la rende consigliabile alle donne già in giovane età per crearsi quella scorta di calcio utile in età avanzata per le ossa.
La mozzarella è anche ricchissima di calcio, il che la rende consigliabile alle donne già in giovane età per crearsi quella scorta di calcio utile in età avanzata per le ossa.
La mozzarella è anche ricchissima di calcio, il che la rende consigliabile alle donne già in giovane età per crearsi quella scorta di calcio utile in età avanzata per le ossa.
Le olive ricche di acidi grassi insaturi e di vitamina E, svolgono un ruolo decisivo nella prevenzione delle malattie cardiovascolari, nella protezione della pelle, nella stimolazione della bile e delle funzioni del fegato, nel controllo del colesterolo cattivo. Sono considerate un rimedio curativo nel trattamento delle stipsi con colite, anche dolorose e con aerofagia.
Le olive ricche di acidi grassi insaturi e di vitamina E, svolgono un ruolo decisivo nella prevenzione delle malattie cardiovascolari, nella protezione della pelle, nella stimolazione della bile e delle funzioni del fegato, nel controllo del colesterolo cattivo. Sono considerate un rimedio curativo nel trattamento delle stipsi con colite, anche dolorose e con aerofagia.
Le olive ricche di acidi grassi insaturi e di vitamina E, svolgono un ruolo decisivo nella prevenzione delle malattie cardiovascolari, nella protezione della pelle, nella stimolazione della bile e delle funzioni del fegato, nel controllo del colesterolo cattivo. Sono considerate un rimedio curativo nel trattamento delle stipsi con colite, anche dolorose e con aerofagia.
Le olive ricche di acidi grassi insaturi e di vitamina E, svolgono un ruolo decisivo nella prevenzione delle malattie cardiovascolari, nella protezione della pelle, nella stimolazione della bile e delle funzioni del fegato, nel controllo del colesterolo cattivo. Sono considerate un rimedio curativo nel trattamento delle stipsi con colite, anche dolorose e con aerofagia.
Il mais contine le proteine che sono di valore biologico inferiore rispetto agli altri cereali, è infatti carente di alcuni aminoacidi come la lisina e il triptofano.
Il tonno è povero di calorie e ricco di proteine, non contiene carboidrati, 100 grammi di tonno in scatola al naturale contengono soltanto 103 calorie mentre la stessa quantità in olio d'oliva sgocciolato arriva appena a 192 calorie.
Il mais contine le proteine che sono di valore biologico inferiore rispetto agli altri cereali, è infatti carente di alcuni aminoacidi come la lisina e il triptofano.
Il tonno è povero di calorie e ricco di proteine, non contiene carboidrati, 100 grammi di tonno in scatola al naturale contengono soltanto 103 calorie mentre la stessa quantità in olio d'oliva sgocciolato arriva appena a 192 calorie.
Il mais contine le proteine che sono di valore biologico inferiore rispetto agli altri cereali, è infatti carente di alcuni aminoacidi come la lisina e il triptofano.
Il tonno è povero di calorie e ricco di proteine, non contiene carboidrati, 100 grammi di tonno in scatola al naturale contengono soltanto 103 calorie mentre la stessa quantità in olio d'oliva sgocciolato arriva appena a 192 calorie.
Il mais contine le proteine che sono di valore biologico inferiore rispetto agli altri cereali, è infatti carente di alcuni aminoacidi come la lisina e il triptofano.
Il tonno è povero di calorie e ricco di proteine, non contiene carboidrati, 100 grammi di tonno in scatola al naturale contengono soltanto 103 calorie mentre la stessa quantità in olio d'oliva sgocciolato arriva appena a 192 calorie.
primo piatto a base di molluschi e crostacei, sono una delle specialità costiere più gradite, in effetti questa ricetta è tipica delle città e dei porti di mare.
Le preparazioni e le varianti degli spaghetti allo scoglio sono innumerevoli, complici le stagioni, di sicuro non possono mancare cozze e vongole, regine incontrastate dei molluschi più amati e utilizzati dagli italiani.
Servire ben caldo e accompagnare ad un vino bianco secco fresco.
primo piatto a base di molluschi e crostacei, sono una delle specialità costiere più gradite, in effetti questa ricetta è tipica delle città e dei porti di mare.
Le preparazioni e le varianti degli spaghetti allo scoglio sono innumerevoli, complici le stagioni, di sicuro non possono mancare cozze e vongole, regine incontrastate dei molluschi più amati e utilizzati dagli italiani.
Servire ben caldo e accompagnare ad un vino bianco secco fresco.
primo piatto a base di molluschi e crostacei, sono una delle specialità costiere più gradite, in effetti questa ricetta è tipica delle città e dei porti di mare.
Le preparazioni e le varianti degli spaghetti allo scoglio sono innumerevoli, complici le stagioni, di sicuro non possono mancare cozze e vongole, regine incontrastate dei molluschi più amati e utilizzati dagli italiani.
Servire ben caldo e accompagnare ad un vino bianco secco fresco.
sono sicuramente il piatto tradizionale più rappresentativo della gastronomia Marchigiana, apprezzate e conosciute in tutto il mondo.
Questa antica ricetta nata intorno alla fine dell’800, prevede l’utilizzo di olive "ascolane tenere", generalmente conservate in una salamoia condita con semi di finocchio selvatico ed erbe aromatiche locali, e anche di tre tipi di carne differenti, cioè manzo, suino e pollo (o tacchino), unite a Parmigiano Reggiano, verdure e aromi.
sono sicuramente il piatto tradizionale più rappresentativo della gastronomia Marchigiana, apprezzate e conosciute in tutto il mondo.
Questa antica ricetta nata intorno alla fine dell’800, prevede l’utilizzo di olive "ascolane tenere", generalmente conservate in una salamoia condita con semi di finocchio selvatico ed erbe aromatiche locali, e anche di tre tipi di carne differenti, cioè manzo, suino e pollo (o tacchino), unite a Parmigiano Reggiano, verdure e aromi.
Questo è un secondo si abbina con molti primi e si può fare anche come antipasto, se si vuole anche come aperitivo e sfizioso senza molte pretese, aggiungete un filo d’olio per dare sapore non deve coprire tutto il piatto l’olio altrimenti sovrasta i sapori, buon appetito.
Questo è un secondo si abbina con molti primi e si può fare anche come antipasto, se si vuole anche come aperitivo e sfizioso senza molte pretese, aggiungete un filo d’olio per dare sapore non deve coprire tutto il piatto l’olio altrimenti sovrasta i sapori, buon appetito.
sono sicuramente il piatto tradizionale più rappresentativo della gastronomia Marchigiana, apprezzate e conosciute in tutto il mondo.
Questa antica ricetta nata intorno alla fine dell’800, prevede l’utilizzo di olive "ascolane tenere", generalmente conservate in una salamoia condita con semi di finocchio selvatico ed erbe aromatiche locali, e anche di tre tipi di carne differenti, cioè manzo, suino e pollo (o tacchino), unite a Parmigiano Reggiano, verdure e aromi.
Questo è un secondo si abbina con molti primi e si può fare anche come antipasto, se si vuole anche come aperitivo e sfizioso senza molte pretese, aggiungete un filo d’olio per dare sapore non deve coprire tutto il piatto l’olio altrimenti sovrasta i sapori, buon appetito.
Per quanto riguarda le origini, la Pasta alla Carbonara forse detiene il record come ricetta dalle teorie storiche più disparate: cronologicamente parlando, la data di nascita viene collocata nel 20° secolo. Una delle teorie più accreditate la vuole come piatto semplice ma estremamente energetico per i lavoratori nelle miniere del carbone (da qui il nome). Un’altra vuole l’origine del nome dalla forma del guanciale cotto con il pepe, che ricorda vagamente pezzettini di carbone. Altri asseriscono invece che il piatto sia stati inventati dai Carbonari, gli appartenenti alla omonima società segreta. L’ultima delle teorie che elenchiamo (ce ne sono davvero troppe) ritiene che il piatto sia stato inventato da alcuni fantasiosi cuochi romani durante la seconda guerra mondiale, quando gli alleati americani portarono ingenti scorte di pancetta e uova in polvere, e serviva un modo pratico e veloce di cucinare tali ingredienti.
Per quanto riguarda le origini, la Pasta alla Carbonara forse detiene il record come ricetta dalle teorie storiche più disparate: cronologicamente parlando, la data di nascita viene collocata nel 20° secolo. Una delle teorie più accreditate la vuole come piatto semplice ma estremamente energetico per i lavoratori nelle miniere del carbone (da qui il nome). Un’altra vuole l’origine del nome dalla forma del guanciale cotto con il pepe, che ricorda vagamente pezzettini di carbone. Altri asseriscono invece che il piatto sia stati inventati dai Carbonari, gli appartenenti alla omonima società segreta. L’ultima delle teorie che elenchiamo (ce ne sono davvero troppe) ritiene che il piatto sia stato inventato da alcuni fantasiosi cuochi romani durante la seconda guerra mondiale, quando gli alleati americani portarono ingenti scorte di pancetta e uova in polvere, e serviva un modo pratico e veloce di cucinare tali ingredienti.
Per quanto riguarda le origini, la Pasta alla Carbonara forse detiene il record come ricetta dalle teorie storiche più disparate: cronologicamente parlando, la data di nascita viene collocata nel 20° secolo. Una delle teorie più accreditate la vuole come piatto semplice ma estremamente energetico per i lavoratori nelle miniere del carbone (da qui il nome). Un’altra vuole l’origine del nome dalla forma del guanciale cotto con il pepe, che ricorda vagamente pezzettini di carbone. Altri asseriscono invece che il piatto sia stati inventati dai Carbonari, gli appartenenti alla omonima società segreta. L’ultima delle teorie che elenchiamo (ce ne sono davvero troppe) ritiene che il piatto sia stato inventato da alcuni fantasiosi cuochi romani durante la seconda guerra mondiale, quando gli alleati americani portarono ingenti scorte di pancetta e uova in polvere, e serviva un modo pratico e veloce di cucinare tali ingredienti.
sono uno dei piatti più famosi ed apprezzati della tradizione culinaria Veneziana.
Anche se ormai gli spaghetti alle vongole vengono preparati in ogni angolo del mondo, è impossibile per chi si reca a Venezia o dintorni non provare questo piatto delizioso.
Gli spaghetti con le vongole sono diventati anche uno dei piatti obbligatori per il cenone di Natale e di Capodanno.
sono uno dei piatti più famosi ed apprezzati della tradizione culinaria Veneziana.
Anche se ormai gli spaghetti alle vongole vengono preparati in ogni angolo del mondo, è impossibile per chi si reca a Venezia o dintorni non provare questo piatto delizioso.
Gli spaghetti con le vongole sono diventati anche uno dei piatti obbligatori per il cenone di Natale e di Capodanno.
sono uno dei piatti più famosi ed apprezzati della tradizione culinaria Veneziana.
Anche se ormai gli spaghetti alle vongole vengono preparati in ogni angolo del mondo, è impossibile per chi si reca a Venezia o dintorni non provare questo piatto delizioso.
Gli spaghetti con le vongole sono diventati anche uno dei piatti obbligatori per il cenone di Natale e di Capodanno.